Sistema morale dell'Islam (parte 1 di 2): Lo standard di moralità
Descrizione: La base su cui si fonda il concetto di moralità nell'Islam.
- Da iiie.net
- Pubblicato su 02 Jun 2014
- Ultima modifica su 02 Jan 2023
- Stampato: 79
- Visto: 20,545
- Valutato da: 0
- Inviato via email: 0
- Commentato su: 0
L'Islam ha stabilito alcuni diritti universali fondamentali per l'umanità nel suo insieme, che devono essere osservati e rispettati in ogni circostanza. Per raggiungere tali diritti, l'Islam offre non solo garanzie giuridiche, ma anche un sistema morale molto efficace. Così, qualunque cosa che porta al benessere della persona o della società è moralmente buona nell'Islam e ogni danno arrecato è moralmente cattivo. L'Islam attribuisce tanta importanza all'amore di Dio e l'amore per l'uomo che lo mette in guardia contro il formalismo eccessivo. Leggiamo nel Corano:
“La carità non consiste nel volgere i volti verso l'Oriente e l'Occidente, ma nel credere in Allah e nell'Ultimo Giorno, negli Angeli, nel Libro e nei Profeti e nel dare, dei propri beni, per amore Suo, ai parenti, agli orfani, ai poveri, ai viandanti diseredati, ai mendicanti e per liberare gli schiavi; assolvere l'orazione e pagare la decima. Coloro che mantengono fede agli impegni presi, coloro che sono pazienti nelle avversità e nelle ristrettezze, e nella guerra, ecco coloro che sono veritieri, ecco i timorati.” (Corano 2:177)
In questi versetti ci viene data una bella descrizione di un uomo giusto e cosciente di Dio. Egli deve rispettare e compiere gli impegni assunti, ma dovrebbe tenere sottocchio l'amore verso Dio e i suoi simili.
Siamo stati incaricati di quattro cose:
a) La nostra fede deve essere vera e sincera,
b) Dobbiamo essere pronti a mostrarla in opere di carità verso i nostri prossimi,
c) Dobbiamo essere buoni cittadini, sostenere le organizzazioni sociali, e
d) la nostra anima individuale deve essere solida e incrollabile in tutte le circostanze.
Questo è il criterio con il quale viene giudicato un modo particolare di condotta e viene classificato come buono o cattivo. Questo standard di giudizio fornisce il nucleo attorno al quale tutta la condotta morale deve ruotare. Prima di stabilire istruzioni morali, l'Islam cerca di impiantare saldamente nel cuore dell'uomo la convinzione che le sue opere siano esclusivamente per Dio, che lo vede ogni momento e in ogni luogo, egli forse può nascondersi da tutto il mondo, ma non da Lui; e può ingannare tutti, ma non può ingannare Dio, può fuggire dalle grinfie di chiunque altro, ma non da Dio.
Impostando il piacere di Dio come l'obiettivo della vita umana, l'Islam ha fornito il più alto livello possibile di moralità. Questo ha portato allo sviluppo di percorsi senza limiti per l'evoluzione morale dell'umanità. Facendo la rivelazione divina come fonte primaria di conoscenza, dà permanenza e stabilità alle norme morali, che presentano una libertà d'azione ragionevole per regolazioni generali, adattamenti e innovazioni, ma non per perversioni, variazioni selvagge, relativismo etnico o morale. Esso fornisce una sanzione morale nell'amore e nel timore di Dio, l'uomo viene spinto ad obbedire alla legge morale, anche senza alcuna pressione esterna. La fede in Dio e nel Giorno del Giudizio, fornisce una forza che permette ad una persona di adottare la condotta morale con serietà e sincerità, con tutta la devozione del cuore e dell'anima.
Esso non fornisce nuovi valori morali o tentativi di ridurre l'importanza delle norme morali ben noti e non da esagerata importanza ad alcuni e respinge gli altri a causa di un falso senso di originalità e di rinnovamento. Occupa tutte le virtù morali comunemente noti e con un senso di equilibrio e proporzione, assegna un luogo adatto e da la funzione a ciascuno di essi nello schema totale della vita. Allarga l'ambito della vita individuale e collettiva dell'uomo - le sue associazioni nazionali, la sua condotta civile, e le sue attività politiche, economiche, giuridiche, educative e sociali. Esso copre l'ambito della sua vita dalla casa sino alla società, dal tavolo da pranzo fino al campo di battaglia, letteralmente dalla culla alla tomba. In breve, nessun ambito di vita è esente dall'applicazione universale e completa dei principi morali dell'Islam. Rende la morale padrone e assicura che gli affari della vita, invece di venir dominati da desideri egoistici e interessi meschini, dovrebbe essere disciplinata da norme di moralità.
Prevede per l'uomo un sistema di vita che si basa su ogni bene ed è libero da ogni male. Incoraggia la gente non solo di praticare la virtù, ma, in modo da stabilire la virtù e sradicare il vizio, di ordinare il bene e di proibire il male. Coloro che rispondono a questa chiamata sono riuniti in una comunità e vengono chiamati Musulmani. L'obbiettivo di questa comunità (Ummah), è di ordinare il bene e applicarlo in comune e di reprimere e sradicare il male.
Qui forniamo alcuni insegnamenti morali e fondamentali dell'Islam per i vari aspetti della vita di un musulmano. Essi coprono l'ampio spettro di personale condotta morale di un musulmano così come anche le sue responsabilità sociali.
Il sistema morale dell’ Islam (parte 2 di 2): Esortazioni morali
Descrizione: Alcuni esempi pratici di comandamenti morali del Corano che trattano di diversi aspetti di relazioni sociali e individuali.
- Da iiie.net
- Pubblicato su 02 Jun 2014
- Ultima modifica su 27 Jun 2021
- Stampato: 70
- Visto: 16,572
- Valutato da: 131
- Inviato via email: 0
- Commentato su: 0
Coscienza di Dio
Il Corano parla di questo come la più alta qualità di un musulmano:
"Presso Allah, il più nobile di voi è colui che più Lo teme." (Corano 49:13)
Umiltà, modestia, il controllo delle passioni e dei desideri, la veridicità, l'integrità, la pazienza, la costanza, e ciò che soddisfa, sono valori morali che vengono enfatizzati più e più volte nel Corano:
"Allah ama i perseveranti." (Corano 3:146)
"Affrettatevi al perdono del vostro Signore e al Giardino vasto come i cieli e la terra, che è preparato per i timorati, quelli che donano nella buona e nella cattiva sorte, per quelli che controllano la loro collera e perdonano agli altri, poiché Allah ama chi opera il bene." (Corano 3:133-134)
"O figlio mio, assolvi all'orazione, raccomanda le buone consuetudini e proibisci il biasimevole e sopporta con pazienza quello che ti succede: questo il comportamento da tenere in ogni impresa. Non voltare la tua guancia dagli uomini e non calpestare la terra con arroganza: in verità Allah non ama il superbo vanaglorioso. Sii modesto nel camminare e abbassa la tua voce: invero la più sgradevole delle voci è quella dell'asino." (Corano 31:17-19)
In un certo senso che riassume il comportamento morale di un musulmano, il Profeta, la misericordia di Dio e benedizioni su di lui, disse:
"Il mio Sostenitore mi ha dato nove comandi: per rimanere cosciente di Dio, sia in privato o in pubblico, a parlare giustamente, sia arrabbiato o felice, a mostrare moderazione sia quando povero e quando ricchi, di riunirsi amicizia con coloro che hanno rotto con me , per dare a chi mi rifiuta, che il mio silenzio dovrebbe essere occupato con il pensiero, che la mia ricerca dovrebbe essere un monito, e che io comandi ciò che è giusto."
Responsabilità sociale
Gli insegnamenti dell'Islam in materia di responsabilità sociale si basano sulla gentilezza e la considerazione degli altri. Dal momento che un ingiunzione ampia per essere gentili può essere ignorato in situazioni specifiche, l'Islam pone l'accento su specifici atti di gentilezza e definisce le responsabilità e diritti nell'ambito di rapporti diversi. In una ampia gamma di rapporti, poi, il nostro primo dovere è quello di nostro immediato famiglia - genitori, coniuge e figli - e poi ad altri parenti, vicini di casa, amici e conoscenti, gli orfani e le vedove, i bisognosi della comunità, nostri fratelli musulmani , tutti gli altri esseri umani, e gli animali.
Genitori
Il rispetto e la cura per i genitori sono molto sottolineati nell'insegnamento islamico e sono una parte molto importante di espressione di un musulmano di fede.
"Il tuo Signore ha decretato di non adorare altri che Lui e di trattare bene i vostri genitori. Se uno di loro, o entrambi, dovessero invecchiare presso di te, non dir loro "uff!" e non li rimproverare; ma parla loro con rispetto, e inclina con bontà, verso di loro, l'ala della tenerezza; e di': ‘O Signore, sii misericordioso nei loro confronti, come essi lo sono stati nei miei, allevandomi quando ero piccolo.’" (Corano 17:23-24)
Altri parenti
"Rendi il loro diritto ai parenti, ai poveri e al viandante, senza (per questo) essere prodigo." (Corano 17:26)
Vicinato
Il profeta disse:
"Non è un credente colui che mangia e si sazia mentre il suo vicino di casa accanto a lui ha fame." (Al-Mundhiri)
"Egli non crede i cui vicini non sono al sicuro dalla sua condotta pregiudizievole." (Sahiih al-Bukhari)
In realtà, secondo il Corano e la Sunna, un musulmano deve adempiere la sua responsabilità morale non solo ai suoi genitori, parenti e vicini di casa, ma per l'umanità intera, gli animali e gli alberi e le piante. Per esempio, la caccia di uccelli e animali per il bene del gioco non è permesso. Allo stesso modo, tagliando gli alberi e le piante che producono frutti è vietato a meno che non vi sia una necessità urgente per esso.
Pertanto, le caratteristiche morali di base, l'Islam costruisce un sistema più alto di moralità in virtù della quale l'uomo può realizzare il suo massimo potenziale. Islam purifica l'anima da egoista egoismo, tirannia, vizi e indisciplina. Crea coscienti di Dio, gli uomini devoti ai loro ideali, in possesso di pietà, l'astinenza, la disciplina e senza compromessi con la menzogna. Induce sentimenti di responsabilità morale e promuove la capacità di auto-controllo. Islam genera benevolenza, bontà, misericordia, compassione, pace, buona volontà disinteressata, scrupolosa correttezza e veridicità nei confronti di tutta la creazione in tutte le situazioni. Nutre nobili qualità, da cui solo un bene ci si può aspettare.
Aggiungi un commento